Pietrelcina: Presentazione libro di fr. Nazario Vasciarelli

https://www.cappuccinifoggia.it//archives/post/thumb_adbf0875df06d36dc5801569f9da0ff7.JPG Il 23 maggio u.s. la città di Pietrelcina, cara a tutti i devoti per aver generato Padre Pio, è stata il cosiddetto “trampolino” per il lancio del libro “Padre Pio da Pietrelcina: narratore della presenza di Dio ai giovani” di fr. Nazario Vasciarelli, recente...
Autore: Marianna Morante

Data: 30/05/2013

Il 23 maggio u.s. la città di Pietrelcina, cara a tutti i devoti per aver generato Padre Pio, è stata il cosiddetto “trampolino” per il lancio del libro “Padre Pio da Pietrelcina: narratore della presenza di Dio ai giovani” di fr. Nazario Vasciarelli, recentemente prodotto dall’Edizione Padre Pio da Pietrelcina e dalla Libreria Editrice Vaticana. Numerosi coloro che hanno gremito il Centro Polivante “Grazio Forgione” per partecipare all’iniziativa culturale. Molti i pietrelcinesi presenti e gli amici dell’Autore, che nel paese di Padre Pio ha vissuto un lungo e fruttuoso periodo di tempo (1998-2004); e tanti i rappresentanti dei Gruppi di Preghiera intervenuti. La presentazione del libro è stata affidata a fra Luciano Lotti, Direttore della rivista “Studi su Padre Pio”, che in maniera chiara e accattivante, ha illustrato i contenuti del testo, suscitando degli interrogativi e invitando alla lettura; ha moderato il direttore di “Padre Pio Tv”, Stefano Campanella, con il saluto del Sindaco di Pietrelcina, Domenico Masone, e del guardiano della fraternità cappuccina, fr. Marciano Guarino. Fra gli ospiti vi erano inoltre i confratelli di Pietrelcina, gli ex sindaci della cittadina sannita, Lino Mastronardi e Pio Iadanza, (Gennaro Fusco - fuori sede per motivi di lavoro – telefonicamente ha voluto complimentarsi con fr. Nazario), l’ex sindaco di Pesco Sannita, i rappresentanti della stampa locale, e Luigi Ferraiuolo di Tv 2000 della CEI. Una serata ricca di spunti di riflessione, all’insegna dell’amicizia, per un libro “tutto da leggere” così come suggerisce il Cardinale Angelo Amato nella Prefazione.

 

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