La provincia di S. Angelo e Padre Pio
Profilo storico-geografico
Nome latino geografico: FODIENSIS PROVINCIA seu PROVINCIA S. ANGELI IN APULIA
Nome moderno geografico: Provincia di Foggia
Patrono: San Michele Arcangelo e San P. Pio da Pietrelcina
Nazione: Italia
Titolo e variazioni attraverso i secoli: S. Angelo in Puglia, S. Angelo, Foggia, Sant’Angelo e P. Pio
Anno di fondazione: 1555
Evoluzione della provincia: La provincia ha conservato dalle origini i medesimi confini geografici comprendenti, ecclesiasticamente, gran parte dei territori delle diocesi della regio Beneventana o della metropolia di Benevento e, civilmente e con maggiore determinazione, i territori della regione o provincia decima prima del regno di Napoli, la Capitanata (o Daunia o Puglia Piana) e il Contado del Molise, unito alla prima in foro iudiciali fino al 1816 con “Regia Audientia” in Lucera. La provincia cappuccina, che, bagnata dal mare Adriatico, aveva come confini naturali a sud il fiume Ofanto e a nord i fiumi Sangro e Trigno, si estese al di là dei suoi territori soltanto marginalmente con il convento di Venafro, conteso dal Molise e dalla Terra di Lavoro e da quello di Vasto, che apparteneva all’Abruzzo, ma aveva molti interessi al di qua del fiume Trigno, che segnava il limite di provincia o, meglio, di regione.
Statistiche (metà dei secoli XVII, XVIII, XIX e XX) | |||||
anno | conventi | sacerdoti | fratelli | studenti e nov. | totale |
1599 | 17 | 71 | 67 | 26 | 164 |
1650 | 28 | 111 | 140 | 18+13nov. | 282 |
1685 | 29 | 138 | 131 | 35 | 304 |
1698 | 29 | 158 | 125 | 32 | 315 |
1747 | 29 | 230 | 131 | 44 | 405 |
1754 | 29 | 249 | 130 | 58 | 437 |
1779 | 29 | 251 | 114 | 29 | 394 |
1843 | 23 | 148 | 74 | 28+1 | 251 |
1852 | 23 | 151 | 66 | 8 | 225 |
1859 | 23 | 146 | 70 | 26 | 242 |
1889 | 5 | 21 | 15 | 3+5 | 44 |
1919 | 12 | 68 | 20 | 19 | 107 |
1950 | 18/(?) | 129 | 65 | 39 | 232 |
1970 | 21 | 167 | 39 | 37 | 243 |
2001 | 17/21 | 127 | 30 | 7+1 | 157 |
2005 | 17/21 | 122 | 13 | 7+2 | 144 |
2007 | 17/21 | 119 | 13 | 13+2 | 147 |
Origini storiche della provincia. La presenza cappuccina nella regione inizia il 1530 in Castelluccio Acquaborrana, attualmente Castelmauro (CB) ad opera di p. Paolo da Sestino inviato da p. Ludovico da Fossombrone insieme a p. Sante da Castelluccio Acquaborrana. Anche se i cappuccini dopo cinque anni lasciarono il luogo per non sentirsi spiritualmente a proprio agio, tra il 1530 ed il 1555, scendendo verso le pianure della Puglia e salendo il Gargano, vennero accolti in sei altri luoghi, che formarono una “vicaria” retta inizialmente fino al 1539 dal p. Paolo da Sestino, che in quest’anno moriva in Larino, e poi dal p. Giovanni da Rodi. Dopo le visite fatte a questi conventi dal p. Lorenzo da Viterbo per incarico dei superiori dell’ordine e nel 1553, dal p. generale, Eusebio d’Ancona, nel capitolo generale del 1555, nel quale venne rieletto ministro lo stesso p. Eusebio, la “vicaria” della Puglia piana ottenne con decreto generalizio il riconoscimento giuridico.
Qualche cenno più importante. Dopo il 1566 la provincia iniziò ad espandersi anche nel Molise passando entro la fine del secolo da sei conventi a diciotto per raggiungere tra il 1603 ed il 1681 il numero massimo di ventinove. Col passare degli anni i superiori dell’ordine ritennero conveniente distribuire i conventi in tre custodie affidate alla protezione degli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Le custodie, sorte anche qui per un migliore servizio alle fraternità, si meritarono la sistemazione definitiva dal p. generale, Erardo di Radkersburg con decreto del 7 gennaio del 1779. A metà ‘700 la provincia raggiunse il numero più alto di religiosi. La ripresa dopo la soppressione murattiana fu notevole fino al 1866, dal qual anno, a motivo della soppressione voluta dal governo sabaudo, mancò poco che la presenza cappuccina ai andò man mano esaurendo. La provincia nel 1892 divenne commissariato generale. Sotto la spinta del p. generale, Bernardo d’Andermatt, con l’affidamento nel 1894 del noviziato di Morcone ai padri Toscani ed il completamento della formazione dei giovani professi nei luoghi di studio di Bologna e di Toscana, in meno di dieci anni la provincia, specie per l’impulso dato in tutti i campi dal p. commissario, il p. Pio Nardone da Fragneto l’Abate, detto da Benevento, ebbe la sua seconda nascita nel marzo 1903, quando gli venne restituito il titolo e le funzioni proprie di ogni provincia. La restaurazione in conventi e religiosi andò di pari passo con la presenza e le vicissitudini di san Pio da Pietrelcina. Nel frattempo la provincia ebbe una sua missione in Africa e si distinse per tante opere sociali(S. Giovanni Rotondo, Cerignola, Vico del Gargano, Isernia) in una regione, nella quale lasciava a desiderare l’iniziativa del governo civile.
Attività della provincia:
1) pastorali: Prima del Vaticano II, piuttosto che la cura delle parrocchie – ne aveva accettato soltanto due, una in Foggia (Sant’Anna) e l’altra in San Severo (Santa Maria delle Grazie) – la provincia, secondo tradizione, aveva preferito la predicazione, il ministero del sacramento della penitenza dentro e fuori convento, l’assistenza spirituale negli ospedali (Foggia, Campobasso, San Severo, Cerignola, S. Giovanni Rotondo), nelle carceri (Foggia e Campobasso), nel cimitero di Foggia e quella nei riguardi delle tante fraternità francescane secolari sparse nella regione. Intorno agli anni del concilio ed in maniera più accentuata dopo la sua chiusura, su richiesta dei vescovi e per scarsità di clero locale, la stessa provincia si aprì al servizio delle parrocchie piuttosto facilmente. Di conseguenza, anche se venne privilegiata la sede nelle chiese conventuali, ne vennero accettate parecchie. Ad inizio del terzo millennio, la tendenza è quella di riconsegnare le parrocchie alle varie diocesi per un maggiore impegno in apostolati più confacenti alla scelta di vita.
2) sociali: La provincia mantiene, con la collaborazione del volontariato, una mensa per poveri ed extracomunitari nel convento dell’Immacolata in Foggia ed una “Casa per anziani” in Isernia. Cadono nelle responsabilità della provincia i venti e più “Centri di abilitazione motoria” sorti nel nome di P. Pio e distribuiti in varie località della provincia civile di Foggia e di Campobasso. Altre iniziative benefiche, che per interessamento di religiosi della provincia dopo il secondo conflitto mondiale sorsero a beneficio delle classi più bisognose, quali le Opere di accoglienza “De Vincenzi” ad Isernia e “San Pietro” a Vico, l’Opera “San Francesco” a carattere scolastico in Cerignola, gli “asili per la prima infanzia” a Campobasso e Cerignola, col passare degli anni si sono esaurite o sono passate ad una gestione autonoma.
Conventi in ordine di fondazione: Castelluccio Acquaborrana (Castelmauro in provincia di Campobasso) (1530), Larino (1535), Serracapriola (1536), Rodi Garganico (1538), S. Giovanni Rotondo (1540), Termoli - S. Maria a Lungo (1545), Torremaggiore (1550), Vico del Gargano (1566), Lucera (1569), Trivento (1570), Manfredonia (1571), Venafro (1573), Isernia (1577), Foggia (1579), Frosolone (1580), Vasto (1582), Apricena (1583), S. Marco la Catola (1583), Campobasso(1589), Monte S. Angelo (1593), Morcone (1603), S. Elia a Pianisi (1604), Agnone (1605), S. Severo (1606), Cerignola (1613), Troia (1616), Bovino (1618), Montefalcone (1622), Guglionesi (1628), Vieste (1634), Riccia (1681).
Conventi chiusi:
1) prima della soppressione murattiana (1811): Castelluccio Acquaborrana (1535), Termoli - S. Maria a Lungo (1566).
2) nella soppressione murattiana (1811): Cerignola, Frosolone, Manfredonia, Montefalcone, Riccia, Vasto.
Conventi temporaneamente chiusi durante la soppressione murattiana e riaperti dalla restaurazione in poi (1815): Venafro (1815), Larino (1816), Apricena (1817), Campobasso (1817), Foggia (1817), Rodi Garganico (1817), S. Giovanni Rotondo (1818), Trivento (1818), Lucera (1822), Vieste (1824).
Conventi chiusi nella soppressione generale del 1866 e non più riaperti: Bovino, Foggia - S. Maria di Costantinopoli, Guglionesi, Lucera, Monte S. Angelo, Torremaggiore, Trivento, Troia, Vieste.
Conventi attuali a partire dalla soppressione del 1866: Foggia - S. Anna (1882), Serracapriola (1886), Morcone (1887), S. Elia a Pianisi (1896), Montefusco, già appartenente alla provincia di Napoli (1900), S. Marco la Catola (1901), Vico del Gargano (1902), Tora, già appartenente alla provincia di Napoli (1904), Campobasso - S. Maria del Monte (1905), Gesualdo, già appartenente alla provincia di Napoli (1906), Venafro (1870), S. Giovanni Rotondo (1909), Campobasso - S. Cuore (1931), Cerignola - SS. Nome di Gesù (1933), S. Severo (1934), Pietrelcina (1947), Larino (1948), Isernia - S. Cuore (1950), Foggia - Immacolata (1954), Agnone - S. Maria di Costantinopoli (1954), Manfredonia - S. Lorenzo (1970), Foggia - S. Maria della Pietà (1975), Termoli - S. Francesco (1982).
Elenco dei superiori provinciali ed anni di governo
Luogo | Data | Ministro |
1555 | Anselmo “della morte”, siciliano | |
1558 | Evangelista Ferratina da Cannobio | |
1561 | Giammaria Bruno da Tusa | |
1564 | Anselmo “della morte” | |
1567 | Silvestro Franco La Greca da Rossano | |
1570 | Padre siciliano ignoto (Girolamo da Ragusa?) | |
1571 | Domenico da Ragusa | |
1572 | Giammaria Bruno da Tusa | |
1573 | ||
Larino | 1576 | Francesco da Rocca Imperiale |
Venafro | 1578 | Urbano da Manfredonia |
Torremaggiore | 1579 | Lorenzo Bellarmino da Montepulciano |
Torremaggiore | 1580 | Silvestro Franco La Graca da Rossano |
Foggia | 1583 | Francesco da Termoli |
Venafro | 1586 | Girolamo Stefani da Sorbo |
Trivento | 1589 | Bernardino Maiolo da Asti |
Torremaggiore | 1592 | Leone da Rocca Romana |
Vasto | 1595 | Michele da Manfredonia |
Frosolone | 1598 | Matteo Lolli d’Agnone |
Manfredonia | 1601 | Francesco Portoghese |
Campobasso | 1604 | Bernardino Maiolo da Asti |
Serracapriola | 1606 | Francesco da Vico |
Campobasso | 1609 | Francesco d’Apricena |
Foggia | 1611 | Tommaso da Trivento |
San Severo | 1617 | Bernardino da Castelluccio |
Agnone | maggio 1620 | Girolamo di Magistris da Napoli |
S. Marco La Catola | 1623 | Francesco da Tramonti |
Lucera | fine giugno 1626 | Girolamo di Magistris da Napoli |
Morcone | 1629 | Antonio da Serracapriola |
Sant’Elia a Pianisi | 1632 | Lorenzo da Molfetta |
Serracapriola | 1633 | Francesco da Castelvetere |
Serracapriola | 1636 | Francesco da Tramonti |
Morcone | 1639 | Lorenzo da Molfetta |
Foggia | 1641 | Gabriele Baglione da Cerignola |
Foggia | inizio maggio 1645 | Lorenzo da Molfetta |
Foggia | 22 maggio 1648 | Francesco da Lucera |
Troia | 1651 | Lorenzo da Molfetta |
Lucera | 25 dicembre 1654 | Bartolomeo da Camerino |
Foggia | inizio dicembre 1657 | Bonaventura da Serracapriola |
Lucera | 28 gennaio 1661 | Tomaso da Ciurlano |
Lucera | 1665 (II sett. dopo Pasqua) | Lorenzo da Lecce |
Foggia | 1668 (III sett. dopo Pasqua) | Angelo da Castelvetere |
Lucera | 18 gennaio 1671 | Giuseppe da S. Marco la Catola |
Lucera | 12 gennaio 1674 | Lorenzo da Lecce |
Foggia | 29 aprile 1678 | Angelo da Castelvetere |
Lucera | 1679 | Antonio da Volturara |
Lucera | 1682 | Lorenzo da S. Marco la Catola |
Campobasso | 1685 | Giovanni Battista da Morcone |
Foggia | 1690 | Vincenzo da Vico |
Manfredonia | 1693 1694-95 | Basilio da S. Severino (morì dopo un anno) Bernardo da Napoli |
Foggia | 1695 | Michele da Serracapriola |
Campobasso | 1699 | Basilio da Carpinone |
Campobasso | 1702 | Bonaventura da Letino (morì dopo 6 mesi) |
Serracapriola? | 1703 | Michele da Serracapriola |
Lucera | 1706 | Lorenzo da Bovino |
Morcone? | 1709 | Pacifico da Morcone |
Campobasso | 1712 | Bonaventura da S. Severino |
S. Marco La Catola | 1715 | Pietro da Cerignola (morì dopo 1 anno) |
Foggia | 1716 | Gabriele da Napoli |
Campobasso | 1719 | Bonaventura da S. Severino |
Morcone | 1721 | Vincenzo da Solofra |
Serracapriola | 1722 | Antonio da Letino |
Morcone | 1725 | Simone da Morcone |
Serracapriola | 1727 | Andrea da Serracapriola |
Serracapriola | 1730 | Illuminato da Monte S. Angelo |
Serracapriola | 1733 | Arcangelo Fidatelli da Montescaglioso |
Foggia | 1736 | Andrea da Serracapriola |
Foggia | 1739 | Emanuele Giannone da Foggia |
Foggia | 1742 | Domenico d’Ailano |
S.Giovanni Rotondo | 1745 | Clemente Franceschini da Cerignola |
Vieste | 1748 | Antonio da Morcone |
Bovino | 1751 | Bernardino Console da Foggia |
Foggia | 1754 | Antonio da Morcone |
Foggia | 1757 | Bernardo Renzulli da Troia |
Morcone | 1760 | Paolo Maselli da Morcone |
Foggia | 13 maggio 1763 | Bernardino da Rodi |
Foggia | 9 maggio 1766 | Placido Romano da Foggia |
Foggia | 5 maggio 1769 | Paolo Maselli da Morcone |
Riccia | 22 maggio 1772 | Bernardino da Rodi |
Foggia | 28 aprile 1775 | Raffaele Bozzuto da Foggia |
Foggia | 9 gennaio 1779 | Evangelista da S. Marco la Catola |
Campobasso | 2 novembre 1784 | Raffaele Bozzuto da Foggia |
Monte S. Angelo | 1787-24 maggio | Sante Trotta da Monte S. Angelo |
Foggia | 30 aprile 1790 | Francesco Antonio Colateglio da S.Bartolomeo in Galdo |
Foggia | 12 aprile 1793 | Vito Massaro da Foggia |
Foggia | 8 aprile 1796 | Francesco Antonio Colateglio da S.Bartolomeo in Galdo |
Serracapriola | 14 giugno 1799 | Gabriele Pipino da San Nicandro |
S. Giovanni Rotondo | 7 maggio 1802 | Ignazio da Vico (morì dopo 1 mese) |
Morcone | 1802 | Felice Antonio Capocefalo da Morcone (vicario prov.le) |
Morcone | 4 luglio 1805 | Francesco Antonio Colateglio da S.Bartolomeo in Galdo |
S. Marco La Catola | 6 maggio 1808 | Giovanni Maria Mastrogiacomo da Foggia |
Serracapriola | 20 dicembre 1816 (decr. gen.) | Bernardino D’Avolio da Ischitella |
Foggia | 5 maggio 1820 | Felice Antonio Capocefalo da Morcone |
Foggia | 9 maggio 1823 | Giovanni Maria Mastrogiacolo da Foggia |
1827 (decr. gen.) | Illuminato Mastella da Ischitella | |
1828 | Francesco Maria Guglielmi da Gambatesa (vic. prov.) | |
Lucera | 8 maggio 1835 | Filippo Faccirossi da S. Giovanni Rotondo |
1837 | Bernardino De Matteis da Torremaggiore (vic. prov.) | |
20 giugno 1840 (breve apost.) | Stefano Giagnorio da San Nicandro | |
8 novembre 1841 | Francesco Maria Gugliemi da Gambatesa (vic. prov.) | |
Lucera | 2 giugno 1843 | Dalmazio D’Andrea da Morcone |
Foggia | 2 settembre 1846 | Felice Fiorentino da S. Giovanni Rotondo |
25 marzo 1850 | Stefano Sala da Bovino (breve apost.) | |
Foggia | ottobre 1852 | Dalmazio D’Andrea da Morcone |
Lucera | 26 ottobre 1855 | Giovanni Maria Pisani da Vieste |
24 aprile 1858 (breve apost.) | Felice da Pomigliano | |
Foggia | 26 aprile 1861 | Stefano Sala da Bovino |
11 novembre 1873 (decret. gen.) | Filomeno Mucciarone da Morcone | |
6 aprile 1877 (decret .gen.) | Gabriele Conforto da San Nicandro | |
11 aprile 1882 (decret. gen.) | Francesco Maria Petrone d’Apricena | |
14 maggio 1886 (per schede) | Francesco Maria Monforte da Gambatesa | |
Morcone | 6 giugno 1889 | Francesco Maria Petrone d’Apricena |
8 giugno 1892 (decret. gen.) | Stefano da Monte S. Angelo (commissario generale) | |
12 febbraio 1895 | Francesco Mª Marino da Savignano (commissario gen.) | |
9 dicembre 1899 | Pio Nardone da Benevento (commissario gen.) | |
21 marzo 1903 (decret. gen.) | Pio Nardone da Benevento | |
Tora | 25 aprile 1906 | Pio Nardone da Benevento (morì il 6 agosto 1908) |
1908 | Benedetto Nardella da S. Marco in Lamis (vic. prov.) | |
Tora | 29 maggio 1909 | Benedetto Nardella da S. Marco In Lamis |
15 maggio 1912 (per schede) | Benedetto Nardella da S. Marco in Lamis | |
Morcone | 5 luglio 1919 | Pietro Paradiso da Ischitella |
Morcone | 15 maggio 1922 | Pietro Paradiso da Ischitella (morì il 23 febbraio 1924) |
24 aprile 1924 (decret. gen.) | Bernardo Mazza d’Alpicella (commissario prov.le) | |
3 agosto 1925 (decret. gen.) | Bernardo Mazza d’Alpicella | |
25 luglio 1928 (decret. gen.) | Bernardo Mazza d’Alpicella | |
S.Elia a Pianisi | 20 agosto 1931 (decret. gen.) | Bernardo Mazza d’Alpicella |
Morcone | 29 agosto 1935 | Bernardo Mazza d’Alpicella (morì il 31 gennaio 1937) |
Campobasso | 6 agosto 1938 | Agostino Daniele da S. Marco in Lamis |
Campobasso | 12 agosto 1941 | Agostino Daniele da S. Marco in Lamis |
4 novembre 1944 (per schede) | Paolino di Tommaso da Casacalenda | |
Campobasso | 12 agosto 1947 | Paolino di Tommaso da Casacalenda |
Campobasso | 25 luglio 1950 | Antonino Di Iorio da S. Elia a Pianisi |
5 agosto 1953 (per schede) | Teofilo Bennati dal Pozzo della Chiana (Toscana) | |
Campobasso | 24 luglio 1956 | Agostino Daniele da S. Marco in Lamis |
23 luglio 1959 (per schede) | Amedeo Fabrocini da S. Giovanni Rotondo | |
9 marzo 1961 (decret. S.Sede) | Torquato Cavaterri da Lecore (Toscana) | |
1963 | Clemente Vicentino da S. Maria in Punta (Amm. Apost.) | |
maggio 1964 | Carmelo Di Donato da S. Giovanni in Galdo (1° deleg.) | |
1965 | Giacinto D’Addario da S. Elia a Pianisi (2° delegato) | |
1967 (per schede) | Clemente Vicentino da S.M. in Punta (Amm.Ap. e Prov.) | |
Campobasso | 21 luglio 1970 | Rosario Borraccino da Cerignola |
Foggia | 7 luglio 1973 | Rosario Borraccino da Cerignola |
Foggia | 22 aprile 1976 | Crispino Di Flumeri da Deliceto |
Foggia | 23 giugno 1979 | Crispino di Flumeri da Deliceto |
Foggia | 25 febbraio 1982 | Pietro Tartaglia da S. Elia a Pianisi |
Foggia | 8 marzo 1984 | Marciano Morra da Monteleone di Puglia |
Foggia | 18 gennaio 1985 | Rufino Megliola da Lacedonia |
Foggia | 26 agosto 1988 | Rufino Megliola da Lacedonia |
Manfredonia | 5 luglio 1991 | Mariano Di Vito da S. Marco la Catola |
Manfredonia | 14 luglio 1995 | Mariano Di Vito da S. Marco la Catola |
Manfredonia | 10 luglio 1998 | Paolo M. Cuvino da S. Giovanni Rotondo |
S. Giovanni Rotondo | 12 luglio 2001 | Paolo M. Cuvino da S. Giovanni Rotondo |
S. Giovanni Rotondo | 14 luglio 2004 | Aldo Broccato da S. Elia a Pianisi |
S. Giovanni Rotondo | 18 aprile 2007 | Aldo Broccato da S. Elia a Pianisi |
S. Giovanni Rotondo | 23 aprile 2010 | Francesco Daniele Colacelli da Isernia |
S. Giovanni Rotondo | 8 maggio 2013 | Francesco Daniele Colacelli da Isernia |
S. Giovanni Rotondo | 3 maggio 2017 | Maurizio Placentino da San Giovanni Rotondo |
3 giugno 2020 (decret. gen.) | Maurizio Placentino da San Giovanni Rotondo | |
S. Giovanni Rotondo | 8 febbraio 2023 | Francesco Dileo da Cerignola |
RIVISTE E BOLLETTINI
Studi su Padre Pio. Rassegna quadrimestrale di ricerche su Padre Pio. Convento San Severo.
Voce di Padre Pio. Mensile dei Frati Cappuccini della Provincia religiosa “S. Angelo e Padre Pio”. Convento S. Giovanni Rotondo.
Pietrelcina, la terra di Padre Pio. Rivista di lettura e di riflessione. Convento di Pietrelcina (BN).
Il Monaco Santo: Padre Raffaele da S. Elia a Pianisi. Periodico trimestrale. Convento dei Cappuccini di S. Elia a Pianisi (CB).
Il Servo di Dio, P. Matteo d’Agnone. Rivista d’informazione storica e dottrinale. Convento dei Cappuccini S. Severo (FG).
L’Amico del Terziario. Rivista di cultura francescana. Centro regionale OFS. Foggia.
Vita Missionaria.Periodico trimestrale dell’Animazione Missionaria Provinciale. Convento Immacolata – Foggia.
Sentiero Giovane. Periodico di informazione a cura del Servizio Pastorale Giovanile. Convento San Marco la Catola.
Il Notiziario di S. Angelo. Periodico informativo a cura della Segreteria Provinciale. Curia Provinciale Foggia.
Fr. Daniele Natale, discepolo di PadrePio. Bollettino Ufficiale della Causa di beatificazione e canonizzazione. San Giovanni Rotondo.
Bollettino Ufficiale della Provincia di S. Angelo e Padre Pio. Curia Provinciale Foggia.
Bibliografia
P. Bernardino da S. Giovanni Rotondo, Memorie storiche dei conventi e dei Cappuccini della monastica Provincia di S. Angelo, Benevento 1906; P. Leonardo Triggiani, I Conventi dei Cappuccini di Foggia. Storia e cronaca. Edizione “Voce di Padre Pio”. S. Giovanni Rotondo 1978; P. Eduardo Di Iorio, I Cappuccini della Religiosa Provincia di Foggia o di S. Angelo in Puglia (1530-1986), Campobasso Tip. l’economica 1986; Notamenti di vita e gesti di Cappuccini della Provincia di S. Angelo. 1613-1649, a cura di Marcellino Iasenzaniro e Rosario Borraccino, Foggia 1987 Curia Provinciale dei Cappuccini; P. Girolamo Da Napoli, Cronichetta dei Frati Minori Cappuccini della Provincia di S. Angelo di Puglia. 1530-1615, a cura di Marcellino Iasenzaniro e Rosario Borraccino, Foggia 1990 Curia provinciale dei Cappuccini; Rosario Borraccino, La Provincia di S, Angelo nelle due soppressioni (1779-1903), Foggia 1997 Curia Provinciale dei Cappuccini; Necrologia dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Religiosa di Foggia (1530-1997), a cura di Cipriano de Meo, Foggia 1997 Curia Provinciale dei Cappuccini; Rosario Borraccino, P. Pio da Fragneto l’Abate, detto da Benevento. Altre pagine di storia dei Cappuccini di S. Angelo-Foggia (1899-1908), Foggia 2002, Curia Provinciale dei Cappuccini; Fr. Antonio Salvatore, P. Bernardo da Gallo. Un Apostolo dimenticato, Foggia 2003 Curia Provinciale dei Cappuccini; Rosario Borraccino, P. Pietro da Ischitella e la sua Provincia Cappuccina (1919-1924), Foggia 2003 Curia Provinciale dei Cappuccini; Fr. Antonio Salvatore, I Cappuccini e Padre Pio in Morcone, Foggia 2004 Curia Provinciale dei Cappuccini; Rosario Borraccino, Le Fraternità Cappuccine di Riccia, Sant’Elia a Pianisi, Morcone, Larino nel 1700, Foggia 2005 Curia Provinciale dei Cappuccini; Rosario Borraccino, Quasi raccordando…pagine sparse dei cappuccini di s. Angelo e Padre Pio (1567 – 1918), Foggia 2007 Curia Provinciale dei Cappuccini.