Nome del luogo: MONTEFUSCO
Nome del luogo in latino: Mons fuscus
Titolo del convento: S. Egidio
Chiesa: l’Assunta, poi S. Maria delle Grazie (24 novembre 1718)
Tit. attuale: S. Egidio
Prov. religiosa: S. Angelo e P. Pio - Foggia
Diocesi: Benevento
Circoscriz. civ.: Provincia di Avellino (Italia)
Anno di fondaz. cappuccina: 19 luglio 1625
Anno di consacrazione della chiesa: 4 ottobre 1683
Funzione del convento: fu Studentato Teologico, Seminario Scuola media superiore fino al 1991
Anno di soppressione (civile): 1867
Riapertura: 1887
Storia:il convento, già di appartenenza della provincia dei Cappuccini di Napoli, è sito oltre due chilometri dall’abitato, in contrada Sant’Egidio e fu fondato nel 1625 su richiesta dell'Università (Comune) di Montefusco, presentata all'Arcivescovo di Benevento, che era allora Mons. Alessandro di Sangro, col nulla osta dei Conventi preesistenti a Montefusco e nella zona, e dietro autorizzazione del predetto arcivescovo. Fu scelto il sito attuale, perché colei che promosse la costruzione del Convento possedeva un terreno coltivato ad orto e boscaglia e un'osteria nei pressi del luogo dove, almeno fin dal 1426, si svolgeva, dal 24 agosto al 1° settembre, un'accoratissima fiera, detta di "S. Egidio". Fu edificato durante il provincialato del p. Francesco da Caiazzo. La chiesa fu consacrata il 4 ottobre 1683. Il convento di S. Egidio non provò la soppressione del 1808, ma quella del 1867 in forza delle leggi eversive del governo italiano con gravi conseguenze. Grazie però all'opera di P. Ludovico Acernese, il convento e la chiesa non furono mai abbandonati. A fine secolo XIX il Convento di S. Egidio sembrava destinato all'abbandono e alla chiusura, perché la Provincia Cappuccina di Napoli, cui apparteneva, non era in grado di tenerlo aperto a causa della soppressione.P. Acernese pregò allora il Provinciale dei Cappuccini di S. Angelo - Foggia, P. Pio da Fragneto l'Abate, di mandarvi dei frati e così il Convento e la Chiesa, dopo un anno di abbandono, furono riaperti: era il 5 novembre del 1900. È stato sede dello studentato di teologia (nel 1905 tra i chierici di teologia vi era P. Pio da Pietrelcina), di ginnasio superiore e liceo. Appartiene all’Arcidiocesi di Benevento. In questo convento nel 1837, causa salute cagionevole, fu ospite il cardinale Gioacchino Pecci, poi Papa Leone XIII. Padre Pio vi dimorò poco tempo. Arrivato alla fine di novembre del 1908, nei primi mesi dell’anno successivo fu accompagnato da Padre Agostino a Pietrelcina, perché, nonostante l’apparenza d’esser sano, era malato. Padre Paolino da Casacalenda dice di lui: “Era un bel giovane paffuto, dal viso roseo, che nulla lasciava trapelare della malattia della quale era affetto… da tutta la sua persona spirava bontà e simpatia”. Padre Pio, anni dopo, ebbe a commentare: "Il male principale nella mia malattia era il fatto che apparentemente io non dimostravo alcun male, per cui parecchi potevano dubitare che io effettivamente soffrissi".
Arte: sull’Altare Maggiore troviamo il dipinto della Madonna delle Grazie, opera di un anonimo del 1755; ai lati di questo quadro vi sono altri due dipinti che raffigurano l’Annunziata (a destra l’Arcangelo Gabriele e a sinistra la Vergine), attribuiti ad un pittore napoletano, Francesco Curia (1538-1610); nella parete sinistra della chiesa v’è un affresco di S. Egidio, e in quella destra, il Cristo e la Madonna, opere firmate da Alberius Sforza nel 1722.
Fonti e bibliografia: Di Iorio (Padre) Eduardo, I Cappuccini della religiosa provincia di Foggia o di S. Angelo in Puglia (1530-1986), Tomo I-II, Campobasso 1986; Gabriele da Cerignola, Memoria della fondazione di questa nostra provincia dei cappuccini di s. Angelo e dei suoi luoghi con catalogo di tutti i Vicari e ministri Provinciali che l’hanno governata 1529-1667, manoscritto, Archivio Provinciale Capp. Foggia; Latiano (Padre) Bernardino da S. Giovanni Rotondo, Memorie storiche dei Conventi e dei Cappuccini della Monastica Provincia di S. Angelo, Benevento 1906; Savoia Palmerino, Montefusco, Già Capoluogo del Principato Ultra, II ed., Acerra 1972; Triggiani Leonardo, I Conventi dei Cappuccini di Foggia, storia e cronaca, ed. Voce di Padre Pio, S. Giovanni R. (FG) 1979; Salvatore Antonio (a cura di), Il convento dei cappuccini di S. Egidio in Montefusco.” Luogo” di uomini, santi e grandi, Vol. XXI, Archivio Storico dei Frati Minori Cappuccini di Foggia.