Daniele da S. Nicandro

DANIELE DA S. NICANDRO († 1880)

 
 
Nome civile: Michele
 
Cognome: Caruso
 
Nome religioso: Daniele da S. Nicandro
 
Nome con cui è più conosciuto: DANIELE DA S. NICANDRO
 
Luogo di nascita e data: S. Nicandro
 
Diocesi di nascita[dell’epoca]: Lucera
 
Circoscrizione civile: Puglia      
 
Nazione: Italia
 
Provincia religiosa: Provincia di S. Angelo o di Foggia
 
Ingresso nell’Ordine[vestizione, luogo e data]: S. Giovanni Rotondo, 21 luglio 1822
 
Professione perpetua: 23 agosto 1823
 
Ordinazione sacerdotale (luogo e data): sconosciuti
 
Morte (luogo e data): S. Giovanni Rotondo, 17 aprile 1880
 
Incarichi nell’Ordine: guardiano (S. Giovanni Rotondo, 1852-1855, 1858-1861). Definitore (1850-1852, 1858-1861, 1861-1873, 1873-1877).
 
Attività svolte: lettore, insegnante nel seminario diocesano di S. Severo, maestro dei novizi.
Osservazioni particolari: Nei documenti di provincia, dopo le notizie del noviziato e professione, – l’ordinazione sacerdotale dovette essere ricevuta non oltre il 1830, cioè entro il curriculum settennale dei suoi studi – si hanno riferimenti personali del nostro religioso soltanto a partire dal 1843, quando viene segnalato nel convento di Foggia col titolo di lettore e vicario. Ciò lascia supporre una sua permanenza fuori provincia per motivi di studio. Di certo fu lettore e predicatore, anche se mancano conferme di ciò negli elenchi del Libro delle determinazioni definitoriali. Di sicuro, intorno al 1845, fu insegnante per più di un anno nel seminario vescovile di S. Severo. Sono a noi giunte, in parte, le sue lezioni col suo nome nel foglio di copertina. Fu, per lunghi periodi, dal 1850 al 1877, definitore provinciale. Nel frattempo – quasi in continuazione di famiglia nel convento di S. Giovanni Rotondo – coprì l’incarico di guardiano e lettore nel triennio 1852-1855 e in quello del 1858-1861, l’ufficio di guardiano e maestro dei novizi. Negli anni cinquanta dovette essere o sentirsi molto vicino all’elezione a vescovo della diocesi, che non nomina nel discorso in latino da lui già preparato per l’entrata in possesso. Dovette nuocergli il clima politico del momento nel trapasso tra il regime borbonico e quello unitario. Le accuse, riconosciute poi in tribunale non provate, di avere favorito i borbonici lo tennero carcerato per nove mesi. Anche se la stima nei suoi riguardi in provincia e presso i superiori dell’Ordine non ebbe limiti, come è dimostrato dalla sua più che ventennale permanenza nel definitorio, le accuse sopraccennate trattennero gli stessi superiori dall’affidargli il governo della provincia. Di lui rimangono non pochi scritti a testimonianza della sua cultura e dei suoi interessi.     
 
Pubblicazioni: Cronistoria della Provincia dei FF. Minori Cappuccini di S. Angelo. Quadro murale senza data della metà del secolo XIX.
 
Scritti inediti: in Archivio Provinciale dei Cappuccini di Foggia (APCF): Cenni elementari di teologia mistica, compilati dal P. Daniele da S. Nicandro, lettore cappuccino, per sua privata istruzione con dedica: Ai suoi studenti del 1845 nel venerabile seminario di S. Severo. Fr. Daniele da Sannicandro, Cappuccino; Dissertazione teologica recitata a dì 3 maggio 1845; L’Ordine delli Minori e la Riforma dei Cappuccini (incompleto); Illustrazioni sopra il testo letterale della Regola del Serafico Patriarca, S. Francesco d’Assisi  “per servire da manuale alli Novizi Cappuccini”.
 
Fonti: In APCF: Libro di registrazione dei nomi di quei novizi che in questo noviziato di S. Giovanni Rotondo prendono l’abito (maggio 1765-22 settembre 1860); Libro delle professioni (1822-1846) – Noviziato di S. Giovanni Rotondo; Libro delle determinazioni provinciali della provincia di S. Angelo, rinnovato sotto il provincialato del M.R.P. Stefano da Sannicandro nell’anno 1840.
 
Bibliografia: Rosario Borraccino, La provincia di S. Angelo nelle due soppressioni, Foggia 1997; Necrologia dei Frati Minori Cappuccini della provincia religiosa di Foggia, a cura di Cipriano de Meo, Foggia 1997; Rosario Borraccino, Quasi raccordando...Pagine sparse dei Cappuccini di S. Angelo e P.Pio (1567-1918), Foggia 2007 Curia Provinciale dei Cappuccini, 179-196. 
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