Gabriele da Cerignola

GABRIELE DA CERIGNOLA (1600 c.a. – 1667) 

 
Nome civile: Sconosciuto
 
Cognome: Gabrielli
 
Nome religioso: Gabriele da Cerignola
 
Nome con cui è più conosciuto: GABRIELE DA CERIGNOLA
 
Luogo di nascita e data: Cerignola, 1601
 
Diocesi di nascita[dell’epoca]: arcipretura nullius dioecesis
 
Circoscrizione civile[attuale]: Puglia
 
Nazione: Italia
 
Provincia religiosa: Provincia di S. Angelo
 
Ingresso nell’Ordine: Vico del Gargano, 1620
 
Professione perpetua: Vico del Gargano, 1621
 
Ordinazione sacerdotale: Roma, S. Giovanni in Laterano, dicembre 1629
 
Morte: Foggia, 23 novembre 1667
 
Studi di specializzazione: S. Teologia in Roma
 
Incarichi nell’Ordine: Più volte guardiano, diciassette volte definitore (la prima volta il 1633 e l’ultima volta il 1667), ministro provinciale (1641-1644).
 
Attività svolte: cronista provinciale e scrittore
 
Osservazioni particolari: Subito dopo l’anno di noviziato, i superiori pensarono di immetterlo in un curriculum di studi il più completo possibile. La stima nei sui riguardi è manifesta nell’averlo voluto nel 1627, ancora chierico, segretario di una commissione provinciale inquirente intorno ad un caso in quel frangente di rilievo (Cfr. ms.AB 70, f.. 53v in Notamenti...700) e studente di Teologia in Roma (Cfr. Tavole...f.91v). Scelto a sostituire come cronista della provincia, il p. Girolamo de Magistris da Napoli, dal 20 luglio 1634 alla sua morte avvenuta in Foggia il 23 novembre del 1667, diventa il primo vero storico della provincia. Oltre, infatti, le tante notizie sui religiosi, i conventi e le tradizioni, da lui passate qua e là nei Notamenti , con la sua  Memoria della fondatione abbozza una storia sistematicadella provincia dalle origini ai suoi giorni fornendo l’elenco dei ministri generali, dei conventi aperti, dei capitoli provinciali, dei superiori in essi eletti ed, in maniera incompleta, dei visitatori generali. Da ricercatore non si accontentò delle cose riguardanti la sua famiglia cappuccina. Come apparirà chiaramente dagli stessi titoli di quanto da lui scritto è arrivato fino a noi, spinse i suoi interessi agli avvenimenti contemporanei, alle calamità naturali, all’archeologia e all’agiografia.
 
Pubblicazioni: Notamenti di vita e gesti / di Cappuccini / della Provincia di S. Angelo / 1613-1649. Introduzione e trascrizione a cura di Marcellino Iasenzaniro e Rosario Borraccino, Foggia 1987 Curia Provinciale dei Cappuccini.Questo volume pubblica biografie e notizie stese dal p. Girolamo da Napoli e dal p. Gabriele da Cerignola. Appartengono, in gran parte, al p. Gabriele da Cerignola le biografie, che, contenute nei due manoscritti dell’archivio di Stato di Milano (cartella n. 6501 del Fondo Religione), si riferiscono a religiosi morti a partire dal 1621 e quelle riportate nel ms. AB 70 dell’archivio generale dell’Ordine(=AGC); Bernardino Latiano (da S. Giovanni Rotondo), Memorie storiche dei conventi e dei Cappuccini della monastica provincia di S. Angelo,  Benevento 1906;Leonardo Trioggiani, I Conventi dei Cappuccini di Foggia, Edizioni “Voce di P. Pio”-S. Giovanni Rotondo, Foggia 1979.I due autori attingono abbondantemente dalla Memoria della fondatione, che, scritta dal p. Gabriele, è rimasta inedita.
 
Bibliografia: Marcellino Iasenzaniro - Rosario Borraccino (a cura di), Notamenti di vita e gesti dei Cappuccini della Provincia di Sant’Angelo 1913 – 1949, Vol. I, Archivio Storico dei Frati Minori Cappuccini di Foggia 1987.
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